1. Solo i geni possono essere creativi
La prima cosa da sapere sulla creatività è che c’è una differenza tra essere creativi e avere realizzato un lavoro o un prodotto creativo.
La creatività è un processo attivo, può riguardare la procedura con la quale si realizza qualcosa e non è necessariamente il risultato finale o il livello di innovazione di prodotto realizzato. Ci sono migliaia di persone ogni giorno che, ad esempio, dipingono quadri o scrivono storie, eppure tutto il loro lavoro e il risultato finale può essere blando e privo di ispirazione e creatività.
D’altra parte ci sono persone che svolgono attività quotidiane molto semplici, come fare la spesa ad esempio, ma trovano il modo di svolgerle meglio e in modo più creativo di quanto altri abbiano mai fatto prima.
In fondo creatività significa: trovare nuovi modi per risolvere i problemi!
Così possiamo anche pensare di rimuovere questo termine dal nostro vocabolario se ci spaventa e usare invece frasi come “abbracciare il cambiamento” o “essere innovativi” perché queste parole potrebbero catturare meglio alcuni degli aspetti della creatività!
E poi c’è una bella notizia: si può sempre imparare ad essere creativi: Mahatma Gandhi riteneva lo studio fondamentale tanto da dire “Impara come se dovessi vivere per sempre”, mentre per Henry Ford era quasi un superpotere perchè “Chiunque continua ad imparare resta giovane.”
Questa abilità può quindi essere sviluppata, migliorata, semplicemente prestando più attenzione, facendosi domande su ciò che funziona e non funziona e continuando ad imparare cose nuove.
2. Devi essere ispirato
Il tuo secondo mito è quello in cui sei vittima di te stesso. Il mito dell’ispirazione, di essere ispirato. Molto spesso le persone pensano di aver bisogno di essere ispirate per creare qualcosa di nuovo o apportare un cambiamento. Tuttavia, questo semplicemente non è vero! Quando sei pronto per fare un cambiamento, puoi trarre ispirazione da qualsiasi cosa, luogo, panorama. Dal tuo film, programma televisivo o libro preferito, dalla band o dal musicista che più ami, dalla tua famiglia e dai tuoi amici. La lista potrebbe continuare all’infinito!
Molto spesso le idee creative potrebbero nascere dalle nostre abitudini quotidiane oppure da un ricordo, da una situazione che abbiamo vissuto in passato, un’esperienza sopita o quasi dimenticata. Questo capita anche a grandi scrittori di romanzi e libri in generale. Le nostre esperienze passate possono essere fonte o strada per la ricerca della creatività. Si tratta di essere persistenti e coerenti con le proprie idee e di non arrendersi soprattutto quando gli sforzi sembrano infruttuosi.
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3. Le buone idee sono già state realizzate
Come anticipato precedentemente, la creatività può essere vista come un processo piuttosto che solo come un risultato. E purtroppo c’è un altro mito che bisogna togliersi dalla testa: che tutte le buone idee e le novità sono già là fuori nel mondo.
Non c’è dubbio ci siano grandi esempi di creatività intorno a noi, che alcune menti brillanti siano venute prima di noi e che abbiamo beneficiato della loro conoscenza, saggezza e delle loro invenzioni. La nostra società è progredita grazie a coloro che ci hanno preceduto.
Secondo la considerazione che tutto è stato inventato da qualcun altro, la maggior parte delle persone non crede di poter inventare qualcosa di nuovo o di migliore. Ed è facile sentirsi nello stesso modo…che tutte le buone idee sono già state prese e niente di nuovo tornerà mai più.
Ma la verità e che ci sono ancora molte idee rimaste e c’è ne saranno sempre di nuove! Come ci saranno sempre nuovi testi di canzoni, nuova musica nuove combinazioni di colori e nuovi di modi realizzare la stessa cosa. Quindi non è mai troppo tardi per continuare ad imparare ad essere più creativi!
Non scoraggiarti. Chiunque può essere creativo!
E’ vero che le persone spesso pensano che i creativi nascano semplicemente così con tante idee uniche nella testa e con un talento innato. Ma la verità è che chiunque può allenare il proprio cervello a essere più creativo.
La parte più difficile è sicuramente iniziare a credere che tutti abbiamo una vena creativa e che sta a noi stessi migliorare tutti i giorni. Ed il primo passo in questo percorso di ricerca della creatività è quello di smettere di credere ai falsi miti sulla creatività!